Nel giardino di mia madre c’è un grande albero di arance, così produttivo che ogni inverno diamo vita ad una casalinga industria conserviera per utilizzare i tanti frutti. Quest’anno ci siamo dedicate alla gelatina ma con una variante: abbiamo aggiunto anche le bucce, per conservare la parte più aromatica del frutto.
Ingredienti Arance non trattate zucchero il succo di due limoni ogni litro di succo di arancia Con un pelapatate tolgo la buccia alle arance, facendo attenzione a non prendere la parte bianca. Spremo i frutti e peso il succo ottenuto. Unisco lo stesso peso in zucchero, il succo di limone e metto a bollire, tenendo sempre d’occhio e mescolando spesso. Nel frattempo, taglio sottilmente le bucce, le immergo in una pentola di acqua fredda e porto a bollore. Ripeto per tre volte lo stesso procedimento. Per vedere se la gelatina è pronta, ne verso un cucchiaino su un piattino ben freddo. Aspetto un momento ed inclino il piattino. Se la preparazione è pronta, non colerà. In caso contrario, protraggo la cottura. Unisco le bucce alla gelatina negli ultimi minuti di cottura. Riempio i vasetti sterilizzati. Li capovolgo per favorire il formarsi del sottovuoto. Quando sono freddi, li trasferisco in dispensa, al buio. Aspetto un mese prima di iniziare a consumare la gelatina.
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Leda BorghiStrizzacervelli per cani problematici, ex ristoratrice non pentita, dipendente dal cibo e dalle tavole imbandite. Intransigente e rompiballe in cucina, ho molte difficoltà a prendere il resto della vita sul serio. A quattro anni ho occupato la mensa scolastica per protesta: le suore servivano risotti usando parboiled. Vivo a Sherwood, alle porte di Roma ed avrei urgente bisogno di un giardiniere...'' Archivi
Aprile 2019
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