Gnocchi? Sì, ma di pane. Un modo per riciclare l’alimento che, secondo chi si occupa di studi del settore, è quello che maggiormente avanza nelle case degli italiani. La nostra cucina di recupero ha decine di ricette di gnocchi di pane. Oggi vi presento la mia, una versione mediterranea particolarmente adatta al periodo estivo.
Gnocchi di pane al pomodoro piccante. Ingredienti per 4 persone Per gli gnocchi: 300 grammi di pagnotta rafferma privata della crosta 3 uova latte farina 70 grammi di pecorino romano grattugiato mezzo cucchiaino aglio in polvere 1 cucchiaio di cipolla in fiocchi Per la salsa: 700 grammi di pomodori freschi da sugo 1 cucchiaio di doppio concentrato 6 cucchiai di olio e.v. 30 grammi di burro peperoncino prezzemolo Spezzettare il pane, versarvi sopra le uova sbattute, il formaggio, la cipolla e l’ aglio. Lasciare riposare . Quando il pane avrà assorbito completamente l’uovo verificare la consistenza ed aggiungere latte fino ad ottenere una pasta non troppo bagnata. Unire la farina necessaria per ottenere un impasto lavorabile. Fare dei lunghi cilindretti su un piano infarinato e formare gli gnocchi. Scaldare l’olio, far soffriggere dolcemente il doppio concentrato ed il peperoncino, unire i pomodori tagliati a pezzetti e salare. Quando la salsa è pronta aggiungere il prezzemolo tritato ed il burro. Condire gli gnocchi dopo averli bolliti in acqua moderatamente salata. Se ne avete, e lo spero per voi, grattugiate sugli gnocchi del cacioricotta pugliese stagionato, oppure il più familiare pecorino. E visto che siamo in Puglia, rimaniamoci, bevendo un buon vino bianco di Locorotondo. Un suggerimento: quando aggiungete il burro ad un sugo, fatelo a fuoco spento e assicuratevi che sia molto freddo, meglio ancora se è congelato, poi mescolate vigorosamente Lo shock termico migliorerà la consistenza della salsa rendendola cremosa.
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Leda BorghiStrizzacervelli per cani problematici, ex ristoratrice non pentita, dipendente dal cibo e dalle tavole imbandite. Intransigente e rompiballe in cucina, ho molte difficoltà a prendere il resto della vita sul serio. A quattro anni ho occupato la mensa scolastica per protesta: le suore servivano risotti usando parboiled. Vivo a Sherwood, alle porte di Roma ed avrei urgente bisogno di un giardiniere...'' Archivi
Aprile 2019
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