Ad agosto in Puglia, tre serate indimenticabili con i migliori vini della regione.
Tutte le date e le location del tour tra vino e stelle “Benvenuti nei territori dei vini e degli oli di Puglia”: è questa la scritta che accoglierà i partecipanti a Calici di Stelle, il galà dei vini del Movimento Turismo del Vino che in Puglia giunge alla sua ventunesima edizione. Grandi vini, extravergine di qualità, preparazioni d’eccellenza, tra musica e location da sogno, per tre serate indimenticabili nella settimana di San Lorenzo, in tre fra le più belle masserie della regione: si inizia il 2 agosto sul Gargano, da Masseria Giorgio a Mattinata (Fg), per approdare il 7 agosto sulla Costa dei Trulli da Il Melograno a Monopoli (Ba). Gran finale in Salento il 10 agosto, da Masseria Le Stanzie a Supersano (Le). “Quello tra vino e territorio è un binomio vincente, lo sosteniamo da sempre – dichiara la presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia Maria Teresa Basile Varvaglione – con la magia di San Lorenzo anche di più. Siamo stati i primi a proporre Calici di Stelle, ventuno anni fa, quando il turismo legato al vino era un campo quasi inesplorato in Puglia. Oggi in questo binomio credono in tanti, e il format di Calici di Stelle viene riproposto e copiato un po’ dovunque. Per questo l’abbiamo rilanciato con una formula nuova, già sperimentata lo scorso anno: più di un semplice evento, una vera e propria esperienza, per gustare la Puglia in tutte le sue sfumature. Puntiamo a un risultato preciso: meno quantità, più qualità, come è da sempre nella filosofia di tutti i nostri produttori. Solo così la Puglia enoturistica può crescere davvero.” Un vero e proprio scrigno di tesori da scoprire, con un programma ricco e articolato, che vede anche quest’anno la collaborazione con l’Assessorato all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia. Protagonisti incontrastati delle notti di stelle i vini di 60 produttori soci del Movimento Turismo del Vino Puglia, in un viaggio attraverso i principali territori vitivinicoli di Puglia. In ogni tappa il pubblico troverà in degustazione tutti i Top Wines del Consorzio, dalla Daunia al Salento: etichette di altissimo livello, pluripremiate e rinomate in Italia e all’estero, raccontate dai sommelier della Fondazione Italiana Sommelier Puglia. Per chi desidera approfondire le eccellenze vitivinicole pugliesi, la degustazione continua nelle Degustazioni guidate di Calici di Stelle: tre momenti in cui mettere a confronto diverse interpretazioni dei grandi autoctoni di Puglia, con degustazioni di rossi e rosati da Nero di Troia, Negroamaro e Primitivo, sempre con la preziosa guida dei relatori sommelier della Fondazione Italiana Sommelier Puglia. Novità di questa edizione sono le degustazioni guidate degli extravergine di Buonaterra – Movimento Turismo dell’Olio Puglia: due appuntamenti nel corso di ogni serata per conoscere le principali cultivar e le caratteristiche organolettiche degli Extra Top dei consorziati. Torna “A prova di naso”, il gioco sensoriale che mette alla prova l’olfatto di tutti i partecipanti a caccia del sentore che più si avvicina a quelli dei vitigni autoctoni pugliesi. Si gioca a individuare nel calice i profumi caratteristici di Nero di Troia, Primitivo e Negroamaro, e i nasi più bravi si aggiudicheranno una selezione di vini pugliesi di qualità. Non mancherà lo spazio dedicato al meglio della gastronomia di Puglia, con il ritorno dell’Area Evo & Food, dove i cuochi e gli artigiani del gusto de La Puglia è Servita proporranno in degustazione alcune delle migliori preparazioni del territorio, in abbinamento agli Evo dei produttori di Buonaterra - Movimento Turismo dell’Olio Puglia. Le proposte saranno curate da Nicola Russo del Ristorante Al Primo Piano (Foggia) per la tappa del 2 agosto, da Alessandro Pizzuto di Stammibene (Bari) per la tappa del 7 agosto e da Domenico Valente della Masseria Torre di Nebbia (Corato – BA) per la tappa del 10 agosto. Ad arricchire la serata, parteciperanno alla tappa di Masseria Il Melograno gli artigiani del gusto de La Puglia è Servita Tuorlo Biancofiore (San Giovanni Rotondo, Fg) e la gelateria Pinagel di Peschici (Fg). Nell’Isola degli Evo saranno invece presenti, nelle diverse tappe: Bisceglia - Mattinata (Fg), Conte Spagnoletti Zeuli - Andria, Torrerivera - Andria, Di Molfetta - Bisceglie (Bt), Galantino - Bisceglie (Bt), Lamantea - Bisceglie (Bt), D’Orazio - Conversano (Ba), Sololio - Ostuni (Br), Santoro - San Michele Salentino (Br), Agricola Taurino - Squinzano (Le). Completano il programma i focus sulla cucina della tradizione, le farine e i grani antichi, con due attività speciali: il 7 agosto, a Masseria Il Melograno, una lezione di cucina pugliese con Alessandro Pizzuto di Stammibene (Bari), che racconterà in un piatto i prodotti degli artigiani del gusto de La Puglia è Servita e le farine di Casillo, mentre il 10 agosto da Masseria Le Stanzie ci sarà “Vino al vino, pane al pane”, la degustazione di pane preparato con i grani antichi Casillo e cotto al momento nello storico forno a legna della masseria. A Calici di Stelle 2019 anche l’acqua sarà un’eccellenza made in Puglia: partecipa a tutte e tre le tappe Acqua Orsini, offrendo i suoi prodotti con la presentazione dei sommelier dell’acqua FIS. Esaltare i migliori vini di Puglia attraverso la creatività e l'innovazione gastronomica ai massimi livelli è l'obiettivo al centro delle Cene di Calici di Stelle, pensate per i palati più raffinati. Tavolate conviviali per condividere la magia di una serata in cui vino, musica, arte culinaria e l'atmosfera di una location speciale si sposano in un'esperienza unica. In ogni tappa, menù esclusivi frutto della creatività dei cuochi de “La Puglia è Servita”, insieme in duetti inediti: a Masseria Giorgio, Pasquale Prencipe duetta con Domenico Cilenti del Ristorante Porta di Basso (Peschici - Fg); a Masseria Il Melograno, Vito Casulli duetta con Stefano D’Onghia del ristorante Botteghe Antiche (Putignano - Ba), mentre per la Masseria Le Stanzie si configura un quartetto tutto al femminile, con le cuoche Fernanda Mita, Rosanna Mita, Luigina Pecoraro insieme a Nicolaa Longo della Taverna Le Rune (Bari Torre a Mare). Ad aprire la serata un aperitivo-degustazione sotto le stelle, con i Top Wines ai banchi d’assaggio. E siccome dove c’è il vino c’è sempre festa, ad ogni tappa si balla con il gruppo di musica folkoristica “U’ munacidde”. Il repertorio pesca nella tradizione popolare per rievocare l’allegra atmosfera delle vecchie osterie, tra canti di vino e di vendemmia, feste contadine e i brindisi che abitualmente si improvvisavano durante le cerimonie nuziali. Calici di Stelle dura tutto il giorno, con le proposte culturali a cura di Eventi d’Autore, che per ogni tappa invitano i partecipanti a vivere luoghi ed esperienze a stretto contatto con il territorio. Tre le proposte: la visita dell’Agri Museo dell’Olio Extravergine d’Oliva di Masseria Giorgio, le Lezioni di cucina pugliese da Masseria Il Melograno, per finire con la visita al sito archeologico de Le Stanzie, per un vero e proprio tour attraverso il vasto patrimonio enogastronomico, paesaggistico e culturale di questa regione. Ciliegina sulla torta di questa già ricchissima manifestazione è Calici di Stelle in Cantina, con l’apertura speciale, il 10 agosto, di alcune delle aziende socie, per accogliere visitatori ed enoappassionati con un programma di attività collaterali. Da nord a sud della regione, partecipano a Calici di Stelle in Cantina: Mazzone a Ruvo di Puglia, nella zona di Castel del Monte. Amastuola a Crispiano, Tenute Eméra by Claudio Quarta a Lizzano, Felline a Manduria nelle Terre del Primitivo. Il programma completo tappa per tappa è disponibile sul sito mtvpuglia.it, via Facebook e Instagram, dove seguire tutti gli eventi minuto per minuto tramite l’hashtag ufficiale #CalicidiStelle19, e attraverso i canali promozionali dei Supermercati Dok e Famila, grazie alla preziosa collaborazione del Gruppo Megamark, partner dell’iniziativa. Sempre tramite il sito www.mtvpuglia.it sarà possibile prenotare e acquistare in prevendita “La Cena di Calici di Stelle” (http://tiny.cc/cds19_cene) e il “Kit Degustazione” (20 euro - http://tiny.cc/CdS19_Acquisto_Kit) che comprende il calice in vetro con la tasca portacalice, un carnet con 8 ticket-degustazione vino, 1 ticket-degustazione food, una confezione di taralli dell’azienda Agricola del Sole e il salvagoccia a cura dei Supermercati Dok e Famila, nell’ambito del progetto “Goccia a Goccia”, che accompagna le iniziative di MTVPuglia, Buonaterra e La Puglia è Servita in questo 2019. E il guidatore sobrio paga la metà: 10 € comprensive di una degustazione food, per chi vuole comunque godersi la serata senza poter bere vino. Calici di Stelle è inserita nella programmazione progettuale triennale del Consorzio Movimento Turismo del Vino Puglia dal titolo “Puglia: cultura del vino scoperta di un territorio”, a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione - FSC 2014-2020 “Patto per la Puglia”, Avviso pubblico per iniziative progettuali riguardanti le attività culturali, promosso dall’Assessorato all’Industria turistica e culturale. Calici di Stelle è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine MTV. LE CANTINE IN DEGUSTAZIONE DAUNIA E MURGE: CANTINE LE GROTTE - Apricena (Fg) | D`ALFONSO DEL SORDO - San Severo (Fg) | L’ANTICA CANTINA - San Severo (Fg) | TENUTA COPPADORO - San Severo (Fg) | ALBERTO LONGO - Lucera (Fg) | OGNISSOLE - Canosa di Puglia (Bt) | MIRVITA OPIFICIUM ARTE VINO - Minervino Murge (Bt) | CONTE SPAGNOLETTI ZEULI - Andria | LA CANTINA DI ANDRIA - Andria | RIVERA - Andria | MASSERIA FARAONA - Corato (Ba) | TORREVENTO - Corato (Ba) | MAZZONE - Ruvo di Puglia (Ba) | LA CANTINA DI RUVO DI PUGLIA - Ruvo di Puglia (Ba) | BOTROMAGNO - Gravina in Puglia (Ba) | VALLE D'ITRIA E MAGNA GRECIA: PIETRAVENTOSA - Gioia del Colle (Ba) | CANTINA DEI FRAGNI - Sammichele di Bari (Ba) | COPPI - Turi (Ba) | LOSACCO ANGELA / TAGARO - Locorotondo (Ba) | AMASTUOLA - Massafra (Ta) | VARVAGLIONE - Leporano (Ta) | CANTINE DI LIZZANO - Lizzano (Ta) | | CLAUDIO QUARTA / TENUTE EMERA - Lizzano (Ta) | CANTORE DI CASTELFORTE - Manduria (Ta) | FELLINE - Manduria (Ta) | MASSERIA SURANI TOMMASI WINE - Manduria (Ta) | PRODUTTORI DI MANDURIA - Manduria (Ta) | PLINIANA - Manduria (Ta) | CANTINE SAN GIORGIO - San Giorgio Ionico (Ta) | VETRERE - Taranto | ANTICA MASSERIA JORCHE - Torricella (Ta) | TRULLO DI PEZZA - Torricella (Ta) SALENTO: CARVINEA - Carovigno (Br) | CANTINA DI SAN DONACI - San Donaci (Br) | PAOLO LEO - San Donaci (Br)| DUE PALME - Cellino San Marco (Br) | LE VIGNE DI SAMMARCO - Cellino San Marco (Br) | MASSERIA LI VELI - Cellino San Marco (Br) | MASSERIA ALTEMURA - Torre Santa Susanna (Br)| MOCAVERO - Arnesano (Le) | PETRELLI - Carmiano (Le) | CUPERTINUM - Copertino (Le) | MARULLI - Copertino (Le) | PALAMÀ - Cutrofiano (Le) | CASTEL DI SALVE - Depressa di Tricase (Le) | CANTELE - Guagnano (Le) | COSIMO TAURINO - Guagnano (Le) | FEUDI DI GUAGNANO - Guagnano (Le) | AGRICOLE VALLONE - Lecce | APOLLONIO - Monteroni di Lecce (Le) | BONSEGNA - Nardò (Le) | SCHOLA SARMENTI - Nardò (Le) | DE FALCO - Novoli (Le) | CASTELLO MONACI - Salice Salentino (Le) | LEONE DE CASTRIS - Salice Salentino (Le) | TORMARESCA - San Pietro Vernotico (Br) | DUCA CARLO GUARINI - Scorrano (Le) | FIORENTINO - Galantina (Le) | MENHIR - Minervino di Lecce (Le) | MOTTURA - Tuglie (Le)
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50 Top Pizza 2019: "I Masanielli" e "Pepe in Grani" sono le migliori pizzerie d'Italia e del mondo24/7/2019 Da sinistra verso destra il podio di 50 Top Pizza 2019: Ciro Salvo (50 Kalò), Franco Pepe (Pepe in Grani), Francesco Martucci (I Masanielli).
Photo Credits Alessandra Farinelli Inedito ex aequo al vertice di 50 Top Pizza, la prima e più importante guida on-line di settore giunta alla sua terza edizione. Le migliori pizzerie d’Italia e del mondo del 2019 sono due: I Masanielli di Francesco Martucci (Caserta) e Pepe in Grani di Franco Pepe (Caiazzo, CE). Una prima volta da numero uno per Martucci, la terza, consecutiva, per Pepe. In terza piazza 50 Kalò di Ciro Salvo (Napoli). Il pizzaiolo partenopeo fa inoltre incetta di riconoscimenti internazionali grazie alla sua sede londinese: 50 Kalò di Ciro Salvo Pizzeria London, dopo il primo posto in 50 Top Europe, si aggiudica infatti anche il Premio Città di Napoli Migliore Pizzeria Napoletana fuori dall’Italia. L’annuncio è giunto al termine della cerimonia di premiazione svoltasi martedì 23 luglio presso lo storico e suggestivo Teatro Mercadante di Napoli, gremito come non mai dai protagonisti del movimento pizza d’Italia e del resto del globo. Una serata emozionante, atto conclusivo della lunga cavalcata 2018/19 di 50 Top Pizza che con i suoi ispettori ha passato in rassegna ben 1.000 insegne in tutta Italia, giudicando il progetto pizzerie in toto, dalla qualità della proposta cibo all’insieme dei servizi offerti al cliente. Ad essere rappresentate in classifica sono ben 14 regioni da Nord a Sud dello Stivale, per un quadro complessivo che sottolinea la crescita qualitativa media nell’intero Paese. Naturale il dominio della Campania nella top 50, con ben 18 insegne presenti. Oltre a Napoli, madrepatria della pizza, la provincia di Caserta si conferma l’eldorado del disco di pasta più amato dagli italiani. Lusinghiera la performance del Lazio (con 7 pizzerie) e della Lombardia (6), con Roma e Milano a farla da padrone. Seguono il Veneto (4), ormai altra scuola conclamata, l’Emilia Romagna (3), il Piemonte, la Toscana e la Sicilia (tutte a quota 2). Con un locale infine Liguria, Marche, Abruzzo, Basilicata, Puglia e Sardegna. Equa distribuzione geografica anche per gli ambitissimi premi speciali. Il Premio Olitalia Pizzaiolo dell’anno 2019 è andato a Pier Daniele Seu di Seu Pizza Illuminati (Roma), il quale, con la pizza Crucifere, crema di senape e nocciole, si aggiudica anche il Premio Pizza Vegana dell’anno. Il Premio S.Pellegrino & Acqua Panna Giovane Pizzaiolo dell’anno 2019 va a Lorenzo Sirabella di Dry Milano, mentre la Pizzeria Da Lioniello, di Succivo (CE), vince il Premio Solania Pizzeria Novità dell’anno 2019. Il Premio D’amico Pizza dell’anno 2019 è per la Cosacca di Francesco&Salvatore Salvo (Napoli). Di seguito tutti gli altri premi speciali assegnati. Premio Olitalia Migliore Proposta dei Fritti 2019: Sbanco (Roma); Premio Consorzio Tutela Prosecco DOC Miglior Servizio di Sala 2019: Pizzaria La Notizia 94 (Napoli); Premio Birrificio Valsugana Migliore Carta delle Birre 2019: ‘O Scugnizzo (Arezzo); Premio Consorzio Tutela Prosecco Doc Migliore Carta Dei Vini 2019: Berberè (Castel Maggiore, BO); Premio Solania Migliore Carta degli Oli Extra Vergine d’Oliva 2019: ‘O Fiore Mio (Faenza, RA); Premio D’Amico Migliore Proposta Gluten Free 2019: Sara Palmieri - 10 Diego Vitagliano Pizzeria (Napoli); Premio Pastificio Di Martino Frittatina di Pasta dell’anno 2019: Carlo Sammarco Pizzeria 2.0 (Frattamaggiore, NA); Premio Birrificio Valsugana Miglior Asporto 2019: Saporè (San Martino Buon Albergo, VR); Premio Mandara Identità Territoriale 2019: Pupillo Pura Pizza (Priverno, LT); Premio S.Pellegrino & Acqua Panna Innovazione e Sostenibilità Ambientale 2019: Pizzeria Da Ezio (Alano di Piave, BL); Premio Scugnizzonapoletano Performance dell’anno 2019: Cocciuto (Milano); Premio Kimbo Modello d’Ispirazione 2019: Gino Sorbillo di Gino Sorbillo ai Tribunali (Napoli); Premio Benemerito della Pizza 2019: Massimo Di Porzio, Raffaele Biglietto, Sergio Miccù; Targa al Merito per l'Associazionismo 2019: Gruppo Piccola Napoli; Premio Speciale Valorizzazione della Pizza Napoletana Tradizionale nel Mondo 2019: Associazione Mani d’Oro per il trofeo Pulcinella; Premio Satira 2019: Vincenzo Pagano. “Siamo davvero orgogliosi e felici – sottolineano i tre curatori del progetto editoriale, Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere – che la cerimonia di premiazione di 50 Top Pizza sia diventata in soli tre anni uno dei momenti più attesi dall’intero movimento. Un evento seguito con passione tanto dagli addetti ai lavori quanto dal pubblico di consumatori.” Riflettori puntati anche sui riconoscimenti internazionali, con i migliori pizzaioli del “resto del mondo” presenti per ritirare i premi ai locali dei cinque continenti. Di seguito l’elenco di tutti i vincitori. Premio Solania Migliore Pizzeria in Africa 2019: Massimo's (Città del Capo, Sudafrica); Premio Birrificio Valsugana Migliore Pizzeria in Sud America 2019: San Paolo (Buenos Aires, Argentina); Premio D’amico Migliore Pizzeria in Brasile 2019: Bráz Quintal (San Paolo); Premio Consorzio Tutela Prosecco Doc Migliore Pizzeria in Oceania 2019: 400 Gradi (Brunswick, Australia); Premio S.Pellegrino & Acqua Panna Migliore Pizzeria in Asia 2019: Kytaly (Hong Kong); Premio Olitalia Migliore Pizzeria in Giappone 2019: Pizza Studio Tamaky (Tokyo); 50 Top Europe 2019 Premio Fior d’Agerola: 50 Kalò di Ciro Salvo Pizzeria London (Londra, Inghilterra); 50 Top North America 2019 Premio Pastificio Di Martino: Razza Pizza Artigianale (Jersey City, USA); Premio Città di Napoli Migliore Pizzeria Napoletana fuori dall’Italia 2019: 50 Kalò di Ciro Salvo Pizzeria London (Londra, Inghilterra); Premio Pastificio Di Martino Valorizzazione del Made in Italy 2019: Eataly. “Un focus internazionale – ribadiscono i tre curatori – ancora più attento e approfondito che testimonia l’attenzione ormai globale rivolta al pianeta pizza”. La serata si è conclusa con un party presso lo splendido Roof del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo, con piatti firmati dagli chef Peppe Guida, Pasquale Torrente e Pierpaolo Giorgio. Di seguito la classifica completa, dalla prima alla cinquantesima posizione, di 50 Top Pizza 2019: 1 Pepe in Grani, Caiazzo (CE), Campania 1 I Masanielli - Francesco Martucci, Caserta, Campania 3 50 Kalò, Napoli, Campania 4 Gino Sorbillo ai Tribunali, Napoli, Campania 5 I Tigli, San Bonifacio (VR), Veneto 6 Francesco&Salvatore Salvo – Chiaia, Napoli, Campania 7 Pizzaria La Notizia 94, Napoli, Campania 8 Seu Pizza Illuminati, Roma, Lazio 9 Casa Vitiello, Caserta, Campania 10 La Gatta Mangiona, Roma, Lazio 11 Pizzaria La Notizia 53, Napoli, Campania 12 Renato Bosco Pizzeria, San Martino Buon Albergo (VR), Veneto 13 Pizzeria Starita a Materdei, Napoli, Campania 14 Berberè, Castel Maggiore (BO), Emilia-Romagna 15 Da Zero, Milano, Lombardia 16 Francesco&Salvatore Salvo - San Giorgio, San Giorgio a Cremano (NA), Campania 17 Cocciuto, Milano, Lombardia 18 La Masardona, Napoli, Campania 19 Patrick Ricci – Terra, Grani, Esplorazioni, San Mauro Torinese (TO), Piemonte 20 Pignalosa Pizzeria, Salerno, Campania 21 10 Diego Vitagliano Pizzeria, Napoli, Campania 22 Pizzeria Apogeo, Pietrasanta (LU), Toscana 23 ‘O Scugnizzo, Arezzo, Toscana 24 In Fucina, Roma, Lazio 25 Pizzeria Da Attilio, Napoli, Campania 26 ‘O Fiore Mio, Faenza (RA), Emilia-Romagna 27 Carlo Sammarco Pizzeria 2.0, Frattamaggiore (NA), Campania 28 Tonda, Roma, Lazio 29 Pizzeria Da Lioniello, Succivo (CE), Campania 30 Pizzeria Da Ezio, Alano di Piave (BL), Veneto 31 Piccola Piedigrotta, Reggio Emilia, Emilia-Romagna 32 Dry, Milano, Lombardia 33 I Masanielli - Sasà Martucci, Caserta, Campania 34 Grigoris, Mestre (VE), Veneto 35 Officine del Cibo, Sarzana (SP), Liguria 36 Fandango Racconti di Grani, Scalera (PZ), Basilicata 37 Enosteria Lipen, Triuggio (MB), Lombardia 38 Giangi Pizzeria Gourmet, Arielli (CH), Abruzzo 39 Frumento, Acireale (CT), Sicilia 40 Framento, Cagliari, Sardegna 41 La Braciera, Palermo, Sicilia 42 Marghe, Milano, Lombardia 43 L'Osteria di Birra del Borgo, Roma, Lazio 44 Osteria Pizzeria Per Bacco, La Morra (CN), Piemonte 45 400 Gradi, Lecce, Puglia 46 Pupillo Pura Pizza, Priverno (LT), Lazio 47 Lievito Madre al Duomo, Milano, Lombardia 48 Isabella De Cham Pizza Fritta, Napoli, Campania 49 Pizzeria Mamma Rosa, Ortezzano (FM), Marche 50 Sbanco, Roma, Lazio I principi di 50 Top Pizza: https://www.50toppizza.it/i-nostri-principi/ Partners dell’iniziativa: Pastificio Di Martino, S.Pellegrino & Acqua Panna, Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, Olitalia, D’Amico, Birrificio Valsugana, Fior d’Agerola, Solania, Kimbo, Mandara, Scugnizzo Napoletano. Circa 150 pizzaioli italiani e stranieri, 20 Nazioni partecipanti, 5 discipline, una competizione per under35, un web contest per eleggere la migliore pizzeria dell’anno, oltre 1000 operatori attesi e 3 intensi giorni ad alto tasso competitivo. Sono questi, in sintesi, i numeri delle Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana, che prenderanno il via l’8 luglio a Napoli, presso la sede dell’Associazione Verace Pizza Napoletana – AVPN, in via Capodimonte 19A.
Dal Giappone al Brasile, dagli Usa all’Australia, passando per Cile, Malesia, Thailandia e naturalmente Italia, arrivano da ogni parte del pianeta gli ‘atleti’ che si daranno battaglia per conquistare le agognate medaglie d’oro, d’argento e di bronzo nella categoria singolo e per Paese. Fino al 10 luglio si sfideranno nelle seguenti discipline: “Vera Pizza Napoletana”, “Per Gourmet”, “Gluten free”, “Pizza Fritta” e “Mastunicola”. Nutrita, ça va sans dire, la delegazione italiana con 77 professionisti provenienti da tutto lo Stivale, Campania in testa. Ma a fare la parte del leone c’è anche il dream team giapponese (21 pizzaioli) e quello americano (11), seguiti dai rappresentanti di Brasile (4) e Australia (3). Quaranta, in particolare, le giovani promesse che gareggeranno in un concorso ad hoc per conquistare il titolo di pizzaiolo under 35, dopo aver superato i gironi intercontinentali di qualificazione e una selezione che ha coinvolto circa 300 concorrenti. A sancire l’inizio dell’avventura, sarà la cerimonia inaugurale con l’accensione del forno olimpico e, a seguire, la grande convention internazionale di AVPN, che quest’anno festeggia il suo 35esimo anniversario e per l’occasione aggiorna alcune regole del Disciplinare internazionale della Vera Pizza Napoletana. Un upgrade che è in linea con l’evoluzione della professione di pizzaiuolo napoletano e della sua arte, celebrata ormai in tutto il mondo e da due anni riconosciuta patrimonio culturale dell’umanità dall’Unesco. “Questi Giochi olimpici - dichiara Antonio Pace, presidente dell’Associazione Verace Pizza Napoletana - rappresentano non solo una grande competizione agonistica, dove i più bravi maestri pizzaioli del mondo potranno dimostrare talento e tecnica, ma anche una straordinaria occasione di confronto e riflessione. Il convegno di apertura chiama infatti a raccolta gli stati generali del nostro settore per fare il punto sul presente e sul futuro della vera pizza napoletana e del relativo mestiere. Entrambi di origine antichissima ma comunque capaci di evolversi di pari passo con le esigenze e le abitudini dei consumatori contemporanei. Per tale ragione, abbiamo colto la necessità di aggiornare alcune parti del nostro disciplinare internazionale che, pur codificando le regole trasmesse oralmente da generazioni di pizzaioli napoletani, oggi non può non tenere conto di questo processo rivoluzionario ed evolutivo. Ciò chiaramente sempre in un’ottica di valorizzazione e salvaguardia della ricetta tradizionale della vera pizza napoletana, della sua cultura e della sua artigianalità”. Si scaldano dunque i forni per quello che si preannuncia un appuntamento imperdibile per gli addetti ai lavori e gli associati AVPN che nel corso della tre giorni olimpica potranno assistere anche alla sottoscrizione del Manifesto della Verace Pizza Napoletana, elaborato sulla base dei principi etico-professionali sanciti dall’attuale decalogo dell’Associazione. Ma si infiammano pure i campi di gara, che apriranno i battenti già dal pomeriggio dell’8 luglio con la preparazione degli impasti. Il 9 luglio si entra nel vivo della competizione con le giurie tecniche impegnate in intense sessioni di degustazioni e valutazioni alla cieca per le discipline Vera Pizza Napoletana, Per Gourmet e Mastunicola e per il concorso Under 35, mentre la mattina del 10 luglio sarà il turno dei concorrenti della Pizza fritta e della Pizza senza glutine. Per ogni competizione saranno espressi voti in 100/100 e successivamente, in base alla media dei punti di ogni pizzaiolo (ottenuta dalla semplice media matematica di tutte le schede compilate dai giurati), saranno elaborate le classifiche, a cui si affiancheranno anche le graduatorie per nazione. Non resta poi che attendere la serata finale di gala per scoprire chi salirà sul podio, nel corso della cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici che si svolgerà presso la prestigiosa sede del Circolo Canottieri Napoli. Una grande festa-spettacolo, quest’ultima (solo su invito), intitolata Pizza con le Stelle che, oltre alle premiazioni - che si svolgeranno alla presenza di vip e personalità di spicco del mondo dello spettacolo, dello sport e della gastronomia - vedrà di scena una sorta di gara nella gara con grandi chef e maestri AVPN chiamati a cimentarsi in divertenti show cooking a squadre per conquistare il giudizio della speciale giuria della serata. Ma le sorprese non finiscono qui. Il finale di gara decreterà infatti anche la migliore pizzeria dell’anno, vincitrice del ‘Best Pizzeria AVPN 2019’. Il contest online lanciato il 27 giugno scorso che, dopo la prima fase aperta al giudizio del pubblico per scegliere le top 5 finaliste tra le oltre 790 affiliate all’Associazione nel mondo, vede un panel di esperti a lavoro per selezionare la numero uno che più di tutte soddisfa i diversi criteri previsti dal concorso (qualità, selezione delle materie prime, abbinamenti, servizio di sala e cura dell’estetica del locale). Alla Best Pizzeria AVPN 2019 sarà consegnata in premio una scultura di Pulcinella realizzata dall’artista Pasquale Manzo, autore della stessa etichetta apposta sulla birra Pullicenhell, creata in esclusiva per AVPN dal micro birrificio napoletano KBirr. Per info sulle Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana: olimpiadi.pizzanapoletana.org SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Associazione Verace Pizza Napoletana Via Capodimonte 19° - 80131 Napoli - Italia Tel/Fax: +39 081 420 12 05 (lunedì - venerdì 10:00-13:30 / 15:00-18:00) www.pizzanapoletana.org |
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Novembre 2020
Giampaolo TrombettiAutore tv da 25 anni, produttore, regista, ex-responsabile del canale tv ALICE in Italia e proprietario dell'emittente tv GIAMPA TV in Germania, Austria, Svizzera. Precedentemente autore per format Rai (Miss Italia, Linea Verde, Unomattina, Lineablu, RaiRadio3, Domenica in, Partita Doppia, Numero Uno, Sanremo, In famiglia, Partita del Cuore etc...), oltre a Mediaset (Buona Domenica, Stelle del Mediterraneo) ed Endemol (socio fondatore della Prova del Cuoco, Affari di Cuore, Al posto tuo, Un pugno e una carezza), ho partecipato al lancio de La/. A livello internazionale ho diretto Alice Deutschland, attualmente collaboraboro con ProSieben Sat1 e Bayerischer Rundfunk. Ho lavorato per France TV, Euronews e il canale tv Arte. Collaboro con il Parc de la Villette e L'Ente del Turismo Francese. Documentarista per Biennale di Venezia e appassionato di arte contemporanea. Categorie |